euganeinews in rete dal 1996 |
| |||||
|
|
MONTEMERLO A due miglia
circa da Frassanelle giace lo squallido e deietto paesuccio di questo
nome. Era altra volta rocca saldissima fabbricata nel principio del secolo
decimoterzo dal b. Giordano Forzatè
a ricovero dei congiunti e degli amici sbattuti dalle tempeste politiche
di quei giorni calamitosi. Vi fermò un tratto dimora lo stesso
b. Giordano, il quale fu uno tra que grandi uomini che rilevano distinti
per chiaro lume di religiose e civili virtù nella storia delle
italiane repubbliche de tempi mezzani. A. Cittadella-Vigodarzere Guida di Padova 1842 altre notizie: Sul poggio La Serenella, sta una villa con falso aspetto di castello fabbricata agli inizi del sec. XIX da Gaspare Pacchiarotti (1744-1821), musico famoso: la ereditò il nipote Giuseppe Cecchini; passò poi a Rasi, quindi a Sacerdoti. Sul finire
della guerra 1940-45, anche Montemerlo fu compreso negli allestimenti
del Comando della X Armata dell'esercito tedesco in Italia, che ebbe sede
a Luvigliano e a Torreglia. A Montemerlo era installata la centrale telefonica
principale, che fu obiettivo di due bombardamenti, il 20 marzo e il 20
aprile 1945: quest'ultimo nel quadro delle azioni aeree che investirono
anche Luvigliano e Villa di Teolo. Rimasero uccisi anche nove civili,
tra i quali due donne. Sul bivio presso la chiesa vecchia dove furono
colpiti, una lapide ne reca in nomi. Callegari, Adolfo – Guida dei Colli Euganei (1931- 1963, 1973)
prosegui
ð
Praglia
|
|