euganeinews in rete dal 1996 |
| |||||
|
|
ABANO Alcuni de
nostri cronisti cavano fuori la etimologia di questa voce dalla notte
dei tempi favolosi, narrandoci che venuti quivi gli Euganei con Ercole
reduci dalle Spagne, determinarono di non più partirsi da questo
luogo, e per ciò aponon, cioè luogo di riposo lo appellarono.
Secondo altri aponoz fu detto per significare
leffetto di queste acque termali cioè il toglimento delle
molestie cagionate dai morbi. La loro celebrità è vetustissima:
le raccomanda Aureliano medico del secondo
secolo; le cantarono in versi Claudiano ed
Ennodio; Plinio
osservò in esse la vegetazione di alcune piante; Cassiodoro
ne parlò diffusamente nella notissima lettera scritta per comando
del re Teodorico allarchitetto Luigi.
Era qui presso loracolo di Gerione cui trasse Tiberio
per risapere se sarebbe pervenuto allimpero; e nebbe fausto
augurio dalle facce segnate col numero maggiore che presentarono i dadi
doro da lui gittati per volere delloracolo nella fonte. Nel
tempio di Gerione Cornelio augure narrava
la pugna fra Cesare e Pompeo
in Tessaglia nel momento stesso in che si combatteva; ed esclamava inspirato:
Cesare tu vinci. Abano fu patria al detto Cornelio,
a Valerio Flacco cantore degli Argonauti,
ad Arrunzio Stella consolo e poeta, a Pietro
dAbano medico, filosofo ed astrologo famigerato, e, secondo
lopinione di alcuni, anche Tito Livio.
Testimonianze di antichi scrittori rendono certo che nobilissimi edificii
sorgevano un tempo presso le fonti aponensi. Si mettevano pari alle terme
di Pozzuoli e di Baia, dove grandissime rovine mostrano anche oggidì
la prisca magnificenza. Qui invece spazzò il tempo quasi tutti
i vestigi del passato. Il Mandruzzato mette
innanzi la congettura che lantico Abano occupasse tutto lo spazio
interposto fra Monte Irone, Montegrotto e Casa Nuova.
Nelle acque termali euganee si vede lo svolgimento di molte bolle gasose. Il suddetto professore di chimica nellanalisi fatta con accuratissima diligenza di questo gas trovò in cento centimetri:
Tutte
le altre sorgenti termali euganee offrono gli stessi componenti, e solo
variano le quantità dei medesimi e le proporzioni collacqua semplice
in cui sono sciolti. Le fonti di Monte Irone si vantaggiano da tutte le
altre perché contengono una maggiore quantità proporzionale
dei sopra specificati principii mineralizzatori.
prosegui
ð
S.
Daniele A. Cittadella-Vigodarzere Guida di Padova 1842 |
|||||||||